Controllare la casa a distanza con sistemi di Videosorveglianza ed allarme

La protezione della casa è sempre più al primo posto nei pensieri degli italiani. I sistemi di sicurezza si sono evoluti così tanto che oggi è possibile controllarla anche a distanza con sistemi di videosorveglianza e centraline di allarme che si connettono ad Internet.
Le funzioni basilari un antifurto per la casa sono quelle di prevenire le azioni da parte di sconosciuti e di ladri. In questo senso un impianto di antifurto è composto da una centrale, da sensori di movimento, e da una sirena a cui può essere integrato un sistema di videosorveglianza.
Vediamo da vicino il loro funzionamento e di quali componenti abbiamo bisogno per rilevare tentativi di furto e di intrusione. Un impianto di allarme è solitamente composto, come detto, da una centrale e da sensori o rilevatori di movimento. C’è poi la sirena che fa partire un allarme sonoro in caso di intrusione. Il grosso del lavoro lo fanno proprio i sensori. Quelli a raggi infrarossi rilevano la variazione di temperatura presente all’interno di una zona.
Si accorgono ovvero del cambiamento di calore emesso da un corpo umano quando è entrato nel loro raggio di azione. Ci sono anche rilevatori che utilizzano le microonde, saturano la zona ed impiegano una certa energia. Quando qualcuno si introduce all’interno dell’area, quest’energia cambia. È qui che scatta l’allarme. Come detto i sensori fanno un grosso lavoro ,ovvero rilevano la presenza di un essere umano senza confondersi con il movimento di un animale domestico.
Il loro prezzo è abbastanza vantaggioso, circa 50 € 100 per quelli interni, un po’ di più per gli esterni che devono avere un IP di protezione alto contro pioggia e vento.
Possono essere installati all’interno o all’esterno dell’abitazione, ad esempio per proteggere un giardino. In questo caso si utilizzano anche le barriere perimetrali. Due sensori posti uno di fronte all’altro che creano un fascio infrarossi, se valicato invia un segnale di allarme. Sono molto utili per proteggere i muri perimetrali delle Ville o dei giardini, ma anche balconi.
Le videocamere di sorveglianza stanno ottenendo un grande successo, connettendosi ad Internet inviano in tempo reale immagini e video delle zone controllate. Sono dotate di sensori che a loro volta fanno scattare l’allarme, inviando anche una mail o messaggio WhatsApp soltanto se c’è l’intrusione. In quel momento il proprietario di casa, tramite App,può mettersi in ascolto, oppure vedere le immagini inviate in tempo reale dalla telecamera connessa ad Internet.
Sul mercato ci sono tanti sistemi di videosorveglianza, che si collegano direttamente alla rete tramite il Router casalingo, ad esempio il sistema Agility 3 di Risco. Utilizzando un NVR, network video riecorder, le immagini sono registrate direttamente su hard disk per una visione successiva. Molto utile per il controllo notturno di negozi, uffici, per controllare passaggi davanti ad un portone.
Un sistema con impianto di allarme con 4-5 sensori e contatti magnetici costa circa € 1500, 1000 euro per un sistema di telecamere con videosorveglianza. Le marche più prestigiose sono Tecnoalarm, Diagral, Bentel, Risco, Lince.
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