Enel e Google si contenderanno l’energia elettrica?

A quanto pare Google e SunPower avrebbero investito 250 milioni di dollari per acquistare innovativi pannelli fotovoltaici, in grado di produrre il 50% di energia elettrica in più, rispetto a quelli tradizionali. L’accordo fra i due colossi avrebbe come scopo principale quello di installare questi pannelli fotovoltaici sui tetti delle case statunitensi, concedendoli però in affitto, ad un prezzo inferiore rispetto alla normale fornitura di energia elettrica. L’offerta sarebbe sicuramente allettante per i cittadini che vorrebbero installare un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione, senza dover sostenere ingenti spese iniziali (mediamente meno di 7.000 euro circa per un impianto proprio) , abbattendo quindi i costi della classica bolletta .
Arriverà anche in Italia?
Google, come altri colossi americani, crede nell’energia rinnovabile e vuole dare alla sua azienda il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, perciò investe costantemente in questi progetti per spingerne lo sviluppo e non ci sarebbe da meravigliarsi se un giorno molto vicino, affittasse gli impianti fotovoltaici anche in Italia, contrastando così lo strapotere di Enel Energia. Nonostante il processo di liberalizzazione del mercato elettrico italiano che è stato avviato già da tempo con l’emanazione del “Decreto Bersani”, una grande fetta della fornitura di energia elettrica è probabilmente di Enel e il consumo elettrico delle famiglie italiane incide in buona parte sui costi di gestione della casa, quindi sarebbe un toccasana utilizzare energie rinnovabili “pulite” (che non inquinano), non solo per il portafoglio ma anche per la tutela dell’ambiente e un futuro più salubre per le prossime generazioni. Un puntello anche per il mercato del lavoro del settore, che beneficerebbe dell’aumentata concorrenzialità delle rinnovabili.